La panchina MALTA rivela il gusto per il restauro dell’antico, rappresenta il primo, più sintetico progetto di una nuova linea pensata per i centri storici: richiama, nella forma, le torri costiere, ponendosi come un simbolo di riferimento multiculturale che si espande in tutte le direzioni com’è per la rosa dei venti, formulata anticamente a partire appunto dall’isola di Malta, posta al centro del Mediterraneo. S’inserisce con discrezione, valorizzando le piazzette e i luoghi segnati dal passare del tempo, centri storici e borghi fortificati (sempre isole pedonali). Quasi si mimetizza nell’armonia urbanistica di tali luoghi, che richiedono l’attenzione dei passanti in un breve momento di pausa senza spezzare la continuità stilistica e senza cedere al romanticismo fuori dal tempo. Ha una seduta costituita da doghe in legno, si risolve in una forte struttura portante in lamiera sagomata, rivestita da una calda tinta neutra, come le lacune usate nel restauro, o con tenui grigi colorati terrosi. Design esclusivo: Enza Mastria